Continua il ciclo di incontri e conferenze che intendono approfondire tematiche ed aspetti raccontati nella mostra “L’Amato di Iside. Nerone, la Domus Aurea e l’Egitto”, con la conferenza “Iside nella magia amorosa greco romana” che si terrà in Curia Iulia martedì 12 dicembre alle ore 16.00 a cura di Attilio Mastrocinque, Professore di Storia Romana presso l’Università degli Studi di Verona.
In epoca imperiale Iside, attraverso la sua identificazione con Afrodite, divenne la dea alla quale rivolgersi per magie amorose. Centrali sono in questo ambito le gemme con 13 magie amorose incastonate su una stringa che decorava il petto di Afrodite. Secondo un’opera di epoca tardo-imperiale, chiamata Kyranides, le gemme decoravano la corona della dea. Afrodite, identificata con Iside, venne infatti raffigurata spesso, in Egitto, Nord-Africa e Vicino Oriente, con una grande corona con gemme incastonate. È interessante sottolineare come la descrizione di queste gemme trovi puntuale riscontro in diversi esemplari conservati oggi nei musei. Tra le gemme di particolare interesse sono quella conservata a Leida con una serie di nomi della dea invocata per ottenere l’amore di un tale Severo (la formula usata ritorna anche in un papiro magico) e quella conservata al MANN in cui la dea è invocata per ottenere la grazia e l’amore di un tale Dione. Queste gemme combinavano l’influenza di varie divinità, fra cui la principale era appunto Afrodite-Iside, e venivano utilizzate principalmente dalle donne e donate, a volte, come offerte nei santuari della dea.
Introduce
Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Interviene
Attilio Mastrocinque, Università degli Studi di Verona
L’evento potrà essere seguito in presenza con prenotazione su eventbrite.it
Sarà possibile seguire la diretta sulla pagina www.facebook.com/parcocolosseo