Statua femminile cosiddetta danzatrice
La statua, in marmo bianco e priva delle testa, proviene dagli scavi effettuati negli anni Trenta del Novecento presso la Domus Augustana. Rappresenta una figura femminile in posizione eretta, con il braccio sinistro abbassato sul fianco e, molto probabilmente, il braccio destro sollevato, come si nota dalla posizione della spalla. L’accenno della posizione del collo fa presumere che la testa fosse leggermente girata verso destra. L’abito – un chitone senza maniche, lungo fino al ginocchio e cinto in vita –, lavorato a fitte piegoline in modo estremamente accurato, lascia intravedere le forme del corpo. Molte sono le ipotesi interpretative per l’identificazione del soggetto. Per alcuni studiosi si tratta di una giovane impegnata in una danza cultuale, mentre per altri la statua potrebbe rappresentare una figura mitologica: forse Artemide cacciatrice o Atalanta. Fa parte del percorso accessibile del Museo Palatino.